Meditazione nelle parole di Sri Chinmoy

"Cos’è la meditazione? La meditazione è l’uomo che si risveglia e Dio che si offre, e quando si incontrano, l’uomo diventa immortale nella sua coscienza interiore e Dio viene soddisfatto nel mondo della manifestazione. “Meditazione è sia una parola molto complicata sia una parola che dà molta soddisfazione. Quando meditiamo senza sapere come meditare, quando meditiamo con la nostra mente, è molto complicata. Invece, quando meditiamo con la nostra convinzione interiore, con il sentire la divinità dentro di noi, allora dà molta soddisfazione.

Meditazione significa cosciente espansione di sé. Meditazione è la cosciente consapevolezza della Realtà trascendente. Meditazione significa riconoscere o scoprire il proprio vero Sé. E’ attraverso la meditazione che superiamo le limitazioni, gli ostacoli e le imperfezioni. Iniziamo affrontando le limitazioni, le imperfezioni, gli ostacoli. Quindi li trasformiamo e successivamente li superiamo[...]1"

"La meditazione è un’invocazione: invochiamo la presenza di Dio, che è soddisfazione.

La meditazione è un atto di ascolto interiore: ascoltiamo le richieste di Dio, e quando ascoltiamo con tutta l’anima, devotamente, senza riserve né condizioni, otteniamo soddisfazione sconfinata.

La meditazione è accettazione, l’accettazione della vita dentro di noi, fuori di noi e attorno a noi. Accettare la vita è l’inizio della soddisfazione umana. La trasformazione della vita è il culmine della soddisfazione divina.

La meditazione  è dono di sé: diamo quello che abbiamo e quello che siamo. Alla realtà del finito diamo ciò che abbiamo, alla realtà dell’Infinito diamo ciò che siamo. Quello che abbiamo è premura, e la offriamo al finito. Quello è siamo è volontà, e la offriamo all’infinito[...]2"

traduzione di Davide T.
 

• 1. Sri Chinmoy, Two Divine Instruments: Master And Disciple, New York: Agni Press,1976.
• 2. Sri Chinmoy, Meditation: God's Duty And Man's Beauty, New York: Agni Press,1974.