Marcia di San Leonardo - Cavi di Lavagna (Liguria)

Lunedì di Pasquetta...cosa c'è di meglio se non una bella corsetta?

Ci si domandò Marco ed io, e così si trovò la Marcia di San Leonardo in località Cavi di Lavagna, lungo la costa tra Genova e La Spezia. Che bello svegliarsi presto per uscire e andare a correre con un amico.

Appuntamento alle 7.45, Autostrada e via!

Trecento persone alla partenza, giovani, ragazzini, adulti e anziani. Gruppi podistici e non. 12 kilometri, ma alla fine erano un pò meno. Schierati alla partenza, con la maglietta della World Harmony Run .

Colpo di sparo (lo immaginai solamente perchè non me ne accorsi) alle 9.00 in punto.

Il tragitto fu il seguente: salita, salita e...ancora salita. 8 km di salita con diversi tratti molto duri. Faticoso ma anche molto bello. Addirittura si superò il ponte dell'autostrada e si continuava a salire. Infatti, partiti dal mare, ci si inerpicava sui monti liguri che salivano subito dalla costa; si correva su tornanti di strada asfaltata, in mezzo alle tipiche "terrazze" liguri, dove i contadini, nonostante la montagna ripida, pensarono di fare questo gradoni su cui poter coltivare. La strada era solitaria, e si sentivano gli uccellini cantare in mezzo agli ulivi. Cielo sereno, temperatura fantastica, maglietta corta, l'odore del mare. Meglio di così...

Arrivati in cima (finalmente), si apriva uno scenario fantastico: la vista dava sulla baia di Sestri Levante, e si apriva la distesa di mare blu, con il sole già alto a quell'ora. Meraviglioso. Tanto verde e blu...e anche tanto sudore. Poi d'improvviso, giù, e anche le gambe si trovarono letteralmente spiazzate per quel cambio...

ma dopo poco... larghi gradini attraverso strettoie e muri di pietra che passavano tra i campi terrazzati e giù di colpo! Questi gradini non finivano mai, bisognava stare molto attenti a non farsi male, anche perchè in alcuni punti il pavimento era sconesso o addirittura franato. Finalmente dopo 4-5 minuti, di nuovo la strada, e le gambe si erano come svegliate da quel trottare giù dai gradini. Via! Nuova energia per l'ultimo tratto...Che avventura questa corsa, piena di sorprese.

Dopo essere passati sotto il tunnel della ferrovia, si arrivava dentro ad uno stabilmento balneare (!!!), passerella di legno, ultimi metri tra le cabine e arrivo in spiaggia! Mi sembrava per un attimo di essere al joyday in Sicilia di qualche tempo fa...UAU.

Medaglietta di partecipazione e finale con il botto: Focaccia per tutti. E ancora panini, uova sode e da bere. Il tutto accompagnato da un dolce rumore di onde che si infrangevano sulla spiaggia come sottofondo. Sogno o son desto?

Ma come mai si chiama Marcia di San Leonardo?

Ci avviciniamo incuriositi e un organizzatore ci raccontò che questa era una vera e propria marcia nata 29 anni fa: la gente (almeno 1200 persone!) partiva insieme per camminare lungo questo percorso, per godersi il panorama e la natura; c'è chi indossava i costumi locali tradizionali, c'è chi partiva in gruppo con carri, musica e da mangiare, accompagnati anche da ciuchi e altri animali. Insomma era come una festa...bucolica!

Col passare degli anni, fino ad oggi, è divenuta via via una corsa praticamente competitiva (questi runners però a volte....), ma ci sono sempre alcuni gruppi di marciatori che partecipano (ne vidi diversi lungo il tragitto). Sul palco c'erano infatti tante coppe soprattutto per i gruppi che partecipavano: ricevevano la coppa anche gruppi di sole due persone! Ma dovevano ancora arrivare...loro erano ancora in alto a godersi il panorama e ad ascoltare i rumori e gli odori meravigliosi della Natura.

Viva la Liguria!

Edoardo M.